martedì 30 novembre 2021

APRE L’ORTO ROMANO

Spazio eventi in una serra urbana temporanea, a due passi dal Cupolone


Si propone come spazio multifunzionale per eventi, installazioni temporanee, incontri, mostre, team building, conferenze stampa e nuovo hub culturale della Capitale.  È L’Orto Romano, all’interno dell’antica tenuta Piccolomini, a due passi da San Pietro: una tensostruttura di 450 metri quadrati che sarà operativa per i prossimi quattro mesi con una capienza di 100 posti a sedere (150 visitatori in piedi) e ristorante con 80 posti ai tavoli.


La moderna e suggestiva serra temporanea, realizzata con la collaborazione dei botanici di Vidiris e il design delle creazioni luminose Slamp è uno spazio moderno, inserito in un contesto storico e naturalistico, in cui le piante non hanno solo uno scopo estetico ma sono purificatori di ambienti, hanno capacità fonoassorbenti e influiscono sul benessere psicologico favorendo la concentrazione. 

E non mancano i comfort e la tecnologia: riscaldamento, wi-fi e ledwall che contribuiscono a rendere immersivi gli incontri. Hub culturale, L’Orto Romano si avvale della collaborazione di enti no profit e della vicina La Fattorietta per laboratori didattici e creativi.

A sin. Laura Pesciarelli, Rosso Evolution /e a destra Alessandra Pierangelini, Linea Congressi

 

 





mercoledì 24 novembre 2021

Grande attesa per la Semana Santa di Valladolid


Evento di interesse turistico internazionale si svolgerà dal 10 al 17 aprile

Il Sindaco di Valladolid, Óscar Puente, ha presentato nella Sala Dalì dell’Istituto Cervantes, a Roma, la Semana Santa che si svolgerà dal 10 al 17 aprile 2022. A fare gli onori di casa il direttore dell’Istituto, Juan Carlos Reche, che ha sottolineato l’importanza delle tradizioni nel contesto culturale territoriale. Le processioni della Settimana di Pasqua sono uniche grazie alle magnifiche sculture lignee, policrome, di grande impatto emotivo, realizzate da importanti artisti del barocco spagnolo. Gli abitanti ne sono estremamente orgogliosi poiché, come ha fatto sapere il Sindaco, “le considerano un tesoro da preservare e condividere con coloro che desiderano visitarci per immergersi in questa atmosfera”.  Non a caso la Semana Santa di Valladolid è stata riconosciuta come evento d’interesse turistico internazionale. Se è vero, infatti, che si celebra in tutta la Spagna con processioni organizzate dalle confraternite, a Valladolid questa peculiarità è ancora più marcata. 

La città si trasforma in un museo a cielo aperto: si possono ammirare le splendide sculture lignee che a bordo dei pasos (carri allegorici) attraversano la città: “Abbiamo la fortuna di avere opere dei grandi autori della scultura lignea barocca, fra i quali Juan de Juni e Gregorio Fernández, in grado di trasmettere la passione di Cristo con un incredibile pathos”. La teatralità barocca trasforma la città in una vera e propria meraviglia dell’arte e questo è particolarmente evidente durante il Venerdì Santo quando le 20 confraternite, nate nel XV e XVI secolo, portano nelle strade i carri allegorici che ricreano la Passione. Le processioni sono caratterizzate da silenzio, sobrietà e raccoglimento. Puente ha parlato di Valladolid definendola “città dinamica, moderna,  sicura, accogliente; al centro della Spagna e ad un’ora di treno da Madrid”. La sua economia si basa principalmente sull'industria automobilistica ed è caratterizzata da un commercio fiorente e da due importanti settori: alberghiero ed enogastronomico. Inoltre, ha un grande patrimonio culturale: qui è morto Cristoforo Colombo, nacque Filippo II e visse Miguel de Cervantes, autore del Don Chisciotte. 

mercoledì 27 ottobre 2021

Al via la grande mostra "Klimt.La Secessione e l'Italia"




Al via oggi al Museo di Roma a Palazzo Braschi la grande mostra “Klimt. La Secessione e l'Italia". L'artista austriaco, protagonista della Secessione viennese, torna in Italia con alcuni dei suoi capolavori provenienti dal Museo Belvedere di Vienna e dalla Klimt Foundation. La mostra, aperta al pubblico fino al 27 marzo 2022, ripercorre la vita e la produzione artistica di Klimt con un focus inedito sulla sua esperienza in Italia. Ben 200 le opere esposte di cui 47 dell'artista. Un focus è dedicato alla celebre opera “Ritratto di Signora”, misteriosamente scomparsa dalla Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi di Piacenza nel 1997 e ritrovata nel 2019. La mostra propone  opere iconiche di Klimt come la famosissima Giuditta (1901), Signora in bianco (1917-18), Amiche (Le Sorelle) (1907) e Amalie Zuckerkandl (1917-18). Concessi prestiti eccezionali come La sposa (1917-18), che per la prima volta lascia la Klimt Foundation, e Ritratto di Signora (1916-17).


Klimt. La Secessione e l’Italia è promossa da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, co-prodotta da Arthemisia che ne cura anche l’organizzazione con Zètema Progetto Cultura, in collaborazione con il Belvedere Museum e in cooperazione con Klimt Foundation, a cura di Franz Smola, curatore del Belvedere, Maria Vittoria Marini Clarelli, Sovrintendente Capitolina ai Beni Culturali e Sandra Tretter, vicedirettore della Klimt Foundation di Vienna. Con l’esposizione "Klimt. La Secessione e l’Italia" l’artista austriaco torna in Italia e proprio a Roma dove 110 anni fa, dopo aver partecipato con una  personale alla Biennale di Venezia del 1910, fu premiato all’Esposizione Internazionale dʼArte del 1911. La mostra ripercorre le tappe dell’intera parabola artistica di Gustav Klimt, ne sottolinea il ruolo di cofondatore della Secessione viennese e – per la prima volta – indaga sul suo rapporto con l’Italia. 


giovedì 21 ottobre 2021

 

 VENDEMMIA DI ROMA 

Nelle boutique del centro storico si brinda allo shopping

 

 In occasione della Vendemmia di Roma, che vede le boutique del centro, della moda e del lusso, ospitare le più importanti eccellenze vitivinicole, Nicolas Feuillatte, la più giovane delle grandi Maison di Champagne è ospite dell’elegante boutique Malo, brand conosciuto per la  maglieria in cashmere e filati pregiati. Stasera al via l'evento per celebrare l’eccellenza e il savoir faire di questi due marchi nel negozio Malo in via Belsiana 68, angolo via Borgognona, la Maison di Champagne più amata dai francesi offre una degustazione di Réserve Exclusive Brut, il suo prodotto più iconico, che rappresenta perfettamente l’eccellenza e l’eleganza dello stile di Nicolas Feuillatte. Questa cuvée descrive l’intera denominazione Champagne, ogni parte della regione trova spazio per rivelare un risultato glorioso: uno champagne leggero, fresco e vibrante, un aroma fruttato intenso ed espressivo. Il lungo invecchiamento di 36 mesi gli dona una maturità accattivante che perfeziona il suo stile e la sua consistenza. La Réserve Exclusive Brut di Nicolas Feuillatte, in apertura, offre lievi aromi di frutta fresca bianca (mele, pere, pesche) che si fondono con spezie (curry e curcuma) e una spiccata espressione di frutta matura. Pulito, elegante e complesso fin dall’inizio, con un perlage delicato che dona freschezza nel finale, Réserve Exclusive Brut è versatile, in abbinamento ai più diversi sapori. La magia dello champagne Nicolas Feuillatte è un'esperienza sensoriale fonte di emozioni.


mercoledì 29 settembre 2021

Rome Cavalieri gioca d’anticipo sul Natale

 Annunciate le novità autunno/inverno 2021


Si è svolto in piena atmosfera natalizia l’evento organizzato dal Rome Cavalieri a Waldorf Astoria Hotel per annunciare le novità e il ricco programma di eventi autunno/inverno. Ispirato agli Anni Venti, il tema scelto per festeggiare le festività natalizie, Sparkling Gold, esprime il desiderio di ritorno al glamour e alla spensieratezza. E non saranno solo i menù ricercati a sorprendere gli ospiti  in un’atmosfera  resa ancora più suggestiva dall’albero di Natale innovativo ed ecologico. 




Il 25 novembre, Giorno del Ringraziamento, è prevista una ricca cena a buffet al Ristorante Uliveto, dove oltre al classico tacchino ripieno si potrà gustare tra le tante leccornie anche la Zuppa di patate e vongole del New England, gli Gnocchi alla zucca con noci e mandorle, il Patè di fagiano oltre agli squisiti dolci del pastry chef Dario Nuti: la torta di zucca, l’apple pie e il gelato alla zucca. Fra le novità il servizio Take-away che consentirà ai più pigri di gustare i prelibati piatti del Ristorante Uliveto a casa propria, in alcune date e anche per il Thanksgiving Day  Il Sunday Brunch del Rome Cavalieri prosegue il suo programma alternando gli oramai famosi S’Brunch – realizzati in collaborazione con Slow Food Roma, agli appuntamenti tradizionali. 



Ogni domenica l’Executive Chef Fabio Boschero, insieme al Team dell’Uliveto, propone un percorso gourmet che esalta il patrimonio culinario italiano, contaminato da sapori e metodologie internazionali. Da segnare in agenda il 3 Ottobre, S’Brunch Ottobrata Romana, ispirato alle antiche scampagnate nei “prati di Castello” e di Testaccio; il 24 Ottobre S’Brunch “Dai monti e dai boschi” con specialità tipiche che vedono protagonisti assoluti i funghi, il tartufo, e le castagne declinati in ricette gustose; il 7 Novembre il Brunch tradizionale sarà dedicato al World Vegan Day; il 14 Novembre S’Brunch dei Presidi Slow Food, con una varietà di eccellenze gastronomiche provenienti da tutte le regioni italiane; il 5 Dicembre S’Brunch di ispirazione per le festività; il 19 Dicembre: Brunch Welcome Winter. 

Il Menù autunnale del Ristorante Uliveto 


Dal 13 ottobre entrerà in vigore il menù autunnale firmato dall’Executive Chef Fabio Boschero per il Ristorante Uliveto con alcune ricette del passato, rivisitate. Tra la nutrita selezione dei piatti in lista ricordiamo gli Gnocchi di patate viterbesi al Cacio & Pepe; Il Baccala’ al Forno; Le Polpette di vitella alla romana con mortadella al pistacchio e salsa all’Arrabbiata, gli Spaghetti di Grano BIO Khorasan alle vongole veraci. Dal 18 ottobre torna anche il Business Lunch al Ristorante Uliveto, con i nuovi menù invernali, in un format che trasforma un impegno di lavoro in un momento piacevole, gustoso e all’insegna della salute e del comfort. Famoso per la mixology d’eccellenza, il Tiepolo Bar non finisce mai di stupire con nuove sperimentazioni di Angelo Severini e il suo team. Il must per l’autunno è la declinazione della Vodka, con una serie di cocktail dai profumi autunnali, Le novità beauty e wellness del Cavalieri Grand Spa Club. 


Per l’inverno che avanza il Cavalieri Grand Spa Club propone trattamenti per il corpo con il Renewal Body Scrub Loofah Time, e per il viso con il Caviar Lifting And Firming Facial di La Prairie che prevede l’uso delle perle di Caviale e un massaggio viso e contorno occhi. Un trattamento rassodante e liftante per tutti i tipi di pelle, che dona una ricca idratazione ed elementi nutritivi. Un classico della linea La Prairie arricchito dallo  Skin Caviar Nightime Oil, il nuovissimo siero antirughe al Caviale, per continuare la beauty routine a casa e prolungare così i benefici del trattamento. 

Gli estratti naturali per una pelle del corpo levigata e tonica, con il Renewal Body Scrub Loofah Time: un peeling enzimatico a base di estratti di Papaya, Ananas e Echinacea, reso ancora più potente grazie all’uso della Luffa, una spugna vegetale derivata dall’essiccazione dell’omonimo ortaggio appartenente alla famiglia delle zucche. La combinazione di questi elementi essenziali rende la pelle tonica, rassodata e morbida come seta. Il benessere è completato da un massaggio rilassante,. 

E non poteva mancare un trattamento ad hoc per affrontare al meglio le festività: Sparkling Radiance Facial che grazie alle gocce d’oro La Prairie Pure Gold Radiance Concentrate rassoda, illumina e stimola la pelle. Un’esperienza sensoriale di 80 minuti per affrontare al meglio la notte di Capodanno


 

venerdì 25 giugno 2021

Cinema, al via l’Ischia Film Festival



Sabato 26 si alza il sipario del grande evento: serata di grandi contenuti e denunce sociali, con la Campania assoluta protagonista
 

Al via, da sabato 26 giugno, la diciannovesima edizione dell’Ischia Film Festival realizzata sotto l'Alto Patrocinio del Parlamento Europeo, con il contributo della Regione Campania (Direzione delle politiche culturali e del turismo) e della Direzione Generale Cinema del MiC. Proiezioni al chiaro di luna nelle tre location del Castello aragonese e ospiti tra i quali Oliver Stone, Alexander Sokurov e Allan Starski. Una grande festa dello spettacolo che, commenta il patron Michelangelo Messina, è “un importante segnale di ripartenza per un settore profondamente scosso dall’inattività forzata degli ultimi mesi e, in generale, per l’intero Paese che riparte con ottimismo dopo la pandemia”.

Ad aprire il sipario alle 20.30 in Piazza d’Armi, per il grande cinema di approfondimento culturale, il film Quo vadis, aida? della regista bosniaca Jasmila Žbanić che tratteggia il tema di uno dei grandi massacri etnici della complessa contemporaneità. Ma il giorno d’apertura è dedicato anche ad Alessandro D’Alatri che nella cornice della Cattedrale dell’Assunta riceverà il premio Plinius Award per la serie Il commissario Ricciardi, girata in Campania, e introdurrà la proiezione di Oplontis: corto d’autore girato proprio negli scavi di Oplonti (nel cast: l’attrice Fabiana Fazio, nei panni di Poppea; Raffaele Ausiello in quelli di Nerone; Adriano nel ruolo di un dispettoso Amore).

Il regista Rocco Ricciardulli e l’attrice Gaia Bermani Amaral presenteranno, alle 23, il film “L’ultimo paradiso” (con Riccardo Scamarcio), che racconta la lotta di un contadin, nell’Italia degli anni ’50, per ottenere migliori condizioni di lavoro. Anteprima assoluta è Frammenti, regia di Boris Molinaro, che, in concorso nella sezione Scenari campani, narra la vita di tre ischitani (ore 21.40, Cattedrale dell’Assunta). A seguire, altra anteprima assoluta con il docufilm Al lupo cattivo: un viaggio tra immagini di diversi media che, in ricordo del professore Sergio Piro, ricostruisce il percorso che ha portato al riscatto della “lingua dei matti” e alla legge Basaglia. Le registe Chiara Tarfano e Ilaria Luperini. Il progetto è stato realizzato con la partecipazione della Regione Campania, dei Comuni di Napoli, Palma Campania (città di nascita dello psichiatra), Nocera Inferiore e Superiore (dove sono state girate alcune scene), nonché della fondazione CeRPS (Centro Ricerche sulla Psichiatria e le Scienze Umane) con sede a Nocera Inferiore, proprio nell’ex ospedale psichiatrico, di cui cura l’archivio storico.

La programmazione nella terrazza della Casa del Sole, terza location sul Castello, si apre invece con Sic est, che  con la regia di Flavio Ricci  racconta di un gruppo di ragazzi provenienti dai quartieri periferici di Napoli che vorrebbero essere guardati e considerati diversamente dal resto del mondo (in concorso nella sezione Scenari Campani). A seguire Al-sit tratteggia la storia, ambientata in Sudan, di una giovane ragazzina che non può scegliere del proprio futuro perché vittima delle decisioni della sua famiglia. Infine l’anteprima italiana di Hakamada – the longest-held man in deathrow, con la regia di Louis Dai, denuncia i difetti del sistema giudiziario penale giapponese attraverso la storia del condannato a morte Iwao Hakamada.

Alle proiezioni in presenza si accede acquistando biglietto nominale con posto assegnato presso l’infopoint al Piazzale Aragonese ad Ischia Ponte (info e programma completo su www.ischiafilmfestival.it).