Vacanze da Re

Il fascino  intramontabile della crociera sul Nilo

 


La crociera sul Nilo è uno dei viaggi più emozionanti e romantici che si possano fare. Non a caso risulta da sempre fra le soluzioni più gettonate dagli sposi per il viaggio di nozze. E noi lo abbiamo sperimentato a bordo della Movenpick Royal Lily, dotata di ogni comfort. Ci siamo lasciati cullare dalle tranquille acque del fiume che ci ha lasciato senza fiato regalandoci l'emozione di un tramonto reso ancor più suggestivo dal canto del Muezzin che tutto avvolge scolpendo l'attimo come in un incantesimo. E la nave va - lasciando dietro di se  piccoli villaggi di agricoltori, bambini gioiosi che ci salutano dalla riva - alla scoperta dello storico e classico  itinerario che collega Luxor ad Assuan, passando per Edfu e Kom Ombo. Gli antichi e imponenti templi ci accolgono in tutto il loro splendore e non ci sembra vero poter godere appieno di tanta bellezza senza dover sentire il chiacchiericcio di quei numerosi gruppi di turisti e delle rispettive guide che da sempre hanno affollato questi "sacri" luoghi. Nel tempio di Iside, sull'isola di File, regna un silenzio interrotto soltanto dal cinguettio degli uccelli: una sensazione che ci riappacifica con la vita e ci fa venir voglia di non tornare più a casa, almeno per un bel po' di tempo. E invece, purtroppo, il nostro tuffo nel benessere spirituale, oltre che culturale, dura poco più di un'ora. Si torna alla realtà non appena varcata l'uscita dai questi maestosi templi dove ad attendere le poche decine di turisti ci sono numerosissimi commercianti che cercano di venderci souvenir di ogni sorta e per così pochi spicci, che ci passa anche la voglia di trattare sul prezzo come suggeriscono tutte le guide. Anzi, ci verrebbe di dargli qualcosa in più ma sappiamo che i locali sono molto dignitosi e ce ne andiamo con la promessa di riferire ai connazionali "che gli egiziani li aspettano con il calore di sempre".

Tiziana Conte
 

 


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

SOGGIORNI DA MILLE E UNA NOTE AL RIAD DAR DARMA

A Marrakech nel cuore della Medina, inebriati dal profumo delle rose


Dormire in un lussuoso Riad del XVIII secolo, situato nel cuore della Medina, è un'esperienza che vale la pena di vivere anche soltanto per una notte. E le occasioni per un viaggio a Marrakech, a maggio e giugno, non mancano. Gli ospiti che soggiorneranno al riad  Dar Darma avranno la possibilità di partecipare a suggestivi eventi della tradizione locale e a manifestazioni musicali: dal Festival delle Rose a quello della musica Gnaoua ad Essaouira o di musica sacra a Fez. A maggio anche Marrakech si anima per lo storico Festival che festeggia la raccolta della rosa damaschina coltivata nei roseti che si estendono a perdita d’occhio per la valle del fiume Dadès e nel vicino villaggio di El Kelaa M’gouna. La valle si tinge di rosa dando vita a uno spettacolo molto suggestivo e che sprigiona un intenso profumo che i venti del deserto portano fino in città.


Il villaggio, invece, si anima di vivaci celebrazioni interamente dedicate a questo fiore con danze, musica a cui partecipano vari gruppi etnici con costumi originali provenienti da tutto il paese e parate floreali. Nel mese di giugno si svolgono due importanti eventi culturali: la 17° edizione del Festival della Gnaoua, una manifestazione di musica contemporanea con artisti africani noti a livello internazionale, che dal 12 al 15 giugno anima la città di Essaouira, e il Festival delle Musiche Sacre che si tiene ogni anno a Fez dal 13 al 21 giugno. In occasione di questi eventi Dar Darma organizzerà su richiesta i trasferimenti ai luoghi coinvolti dalle manifestazioni. Il Riad accoglie i suoi ospiti nella calda atmosfera delle sue suite e terrazze per momenti di relax sorseggiando del buon tè o abbronzandosi a bordo piscina. Il lussuoso Riad consente di raggiungere con pochi passi, il Museo di Marrakech.

 

 

 

 

 


 

 

 

ALITALIA FA IL BIS DI PREMI

 
 “BEST AIRLINE CUISINE” PER LA QUALITÀ DEI MENÙ DI BORDO E “BEST IN-FLIGHT WINE PROGRAM”


 


A bordo di Magnifica le specialità di 60 grandi chef “maestri d’alma”, fino a ottobre

 Alitalia ha ricevuto per la quarta volta consecutiva il premio per la categoria “Best Airline Cuisine”, quale migliore compagnia aerea al mondo per la qualità dei pasti serviti a bordo. Il premio è stato conferito dal mensile americano Global Traveler che da 9 anni promuove una ricerca sulle eccellenze nell’industria dei viaggi e del turismo. Sono stati oltre 28,000 i frequent flyer che hanno partecipato alla ricerca “GT Tested Reader Survey Awards 2013”, promossa da Global Traveler. E’ il quarto anno di seguito che Alitalia riceve questo importante riconoscimento (2010, 2011, 2012, 2013).  Questo riconoscimento premia gli sforzi compiuti da Alitalia nel rinnovamento del servizio di bordo, attraverso la valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche del nostro Paese e l’offerta di accessori firmati da alcune delle più rinomate aziende del Made in Italy. Da dicembre una nuova griffe è salita a bordo di Alitalia, Salvatore Ferragamo, che ha disegnato le nuove trousse per i clienti Alitalia. I menù proposti in classe Magnifica si ispirano alla tradizione delle Regioni italiane, sono realizzati in collaborazione con ALMA, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana diretta da Gualtiero Marchesi, e sono accompagnati da vini selezionati in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier. A bordo di Magnifica, i clienti possono gustare i Menù de "I grandi Maestri di Alma", con una rotazione trimestrale fino ad ottobre 2014. Alma,  grazie alla collaborazione di oltre 60 grandi Chef, dà vita all’innovativo progetto di “Cucina Italiana Contemporanea” per proporre a bordo di Alitalia i sapori del nostro Paese, amati in tutto il mondo e riletti dai protagonisti della ristorazione odierna. Novità anche nella grafica dei menù che riportano le firme e le foto stilizzate degli chef che hanno elaborato le ricette per il trimestre: Pier Giorgio Parini, Mauro Uliassi, Mariasole Capodanno, Maria Cicorella, Antonia Klugman, Alessandro Gavagna, Enrico E Roberto Cerea E Herbert Hintner. Alitalia ad ottobre 2013 si è aggiudicata un altro importante riconoscimento: il “Best In-Flight Wine Program”, durante la premiazione dei Saveur Culinary Travel Awards 2013, per la ricerca e l’esaltazione dei vitigni autoctoni italiani, e per la migliore distribuzione qualitativa dei vini in abbinamento al cibo servito a bordo. Saveur è una rivista americana di turismo ed enogastronomia, leader nel settore mondiale, che da anni effettua una ricerca sulle eccellenze culinarie nell’industria dei viaggi e del turismo, scovando in giro per il mondo, i leader di settore. L’Istituto Tedesco di Qualità e Finanza (ITQF) quest’anno ha inoltre riconosciuto Alitalia come “la migliore compagnia aerea per i servizi offerti alla propria clientela”, vincendo la medaglia d’oro grazie alla alta percentuale di gradimento raggiunta, l’82,6%.

 

 

 

 


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

10  Castelli Hotel da non perdere in Italia

Soggiorni da re in Toscana, Lazio, Abruzzo, Liguria, Umbria e Lombardia




Soggiornare in un castello è il modo più affascinante per immergersi nella storia. Ecco dieci gemme, nascoste in luoghi di incredibile bellezza. Adagiato nell’abbraccio dei più suggestivi uliveti e vigneti della zona del Chianti, Castelletto di Montebenichi, tra Siena ed Arezzo, è un hotel in perfetto stile medievale, circondato dall’incantevole paesaggio della campagna toscana. Comfort e opere d’arte di pregio si sposano con un'incredibile atmosfera fra le antiche mura che risalgono al 1100. 

Circondato da distese di vigneti e boschi, il Castello di Spaltenna, a Gaiole in Chianti, Siena (Toscana). Si affaccia su una splendida vallata costellata da antiche abbazie e borghi medievali. Qui troverete una pace che non immaginavate possibile e uno chef pronto a proporvi un viaggio gastronomico che segue il passo lento delle stagioni e resta fedele alle radici locali anche con i vini intensi e profumati di Spaltenna, che sono l’espressione più alta e autentica di questa terra e di questo Castello.
 Il Castello Chiola Hotel, a Loreto Aprutino, Pescara (Abruzzo) risale all'864 e si erge maestoso sulla sommità della collina che circonda il borgo antico di Loreto Aprutino. Ristrutturato su iniziativa dell'Intendenza delle Belle Arti e della Comunità Europea, il Castello Chiola, conquista con il fascino discreto dei suoi ambienti eleganti, impreziositi dalle opere d'arte dei maestri abruzzesi.
         A pochi chilometri da Roma, lungo la celebre via Salaria, a Nerola, si affaccia il Castello Orsini che combina la sua bellezza architettonica con un’atmosfera ancora avvolta nel mistero del Medioevo. Le camere dell'hotel sono uniche nel loro stile, come pure l’arredamento e il suggestivo panorama della Valle del Tevere.
Il Castello di Tornano a Gaiole in Chianti, Siena  (Toscana) è abbarbicato  tra le colline nel cuore del caratteristico territorio del Chianti, già citato in alcuni libri di storia medievale del nono secolo.. La sua imponente struttura racconta ancora gli intrighi, le battaglie e le avventure che hanno caratterizzato la storia dell’edificio finemente ristrutturato nel rispetto dei canoni medievali. Dalla terrazza della torre è inoltre possibile ammirare lo spettacolare panorama della campagna circostante.
Situato sulle colline della Toscana, il Castello di Gargonza, in Val di Chiana, Monte San Savino, Arezzo (Toscana), fa parte di un villaggio fortificato del 1200. Gli ospiti possono godere oltre che di grandi appartamenti anche di una grande piscina panoramica. Dante Alighieri fu ospite del castello nel 1303.


Il Grand Hotel dei Castelli a Sestri Levante, Genova (Liguria), domina la penisola di Sestri Levante, dove il verde della vegetazione mediterranea si fonde con i colori del suggestivo Golfo del Tigullio. La sua atmosfera è tipicamente medievale, il panorama mozzafiato, le cinquanta stanze finemente decorate sono ideali per un week-end romantico.


Il Castello dell’Oscano a Cenerente, Perugia, sorge tra le tranquille colline dell'Umbria e grazie alla sua atmosfera unica di arte e cultura, è un luogo ideale anche per un week-end.Accanto al Castello si affaccia Villa Ada,
una raffinata residenza del periodo tardo vittoriano, arredata con eleganza e grazia e caratterizzata da pavimenti in cotto e rilassanti colori neutri. Residenza Santo Spirito a Palazzo Guadagni, Firenze (Toscana) è Incorniciata nella sobria eleganza di un palazzo rinascimentale del 1500, uno tra gli edifici più raffinati del centro storico di Firenze, nell’area dell’Oltrarno. Impreziosito da una loggia trasformata in un terrazza con giardino, con una splendida vista sulle colline e sulla città, e arredato in stile vintage, questo hotel consente di raggiungere a piedi gli Uffizi e Piazza della Signoria e, naturalmente, Ponte Vecchio e il Museo della scienza .
La Residenza Castello Belvedere a Desenzano del Garda, Brescia (Lombardia) domina il Lago di Garda e il Parco Naturale è costituita da una torre che sovrasta la collina, l’antico portale e la Villa del 18esimo secolo La villa, che fu dei Conti Rosmini, è stata conservata nella sua struttura originaria con cortile interno e convertita in unità abitative, prestigiose per l’architettura e per la vista spettacolare di cui godono

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