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Pipe Carlino
Il fumo d'élite
È una storia che affonda le sue
radici nel 1910, quella della famiglia Carlino il cui nome è legato alle pipe.
Una storia che inizia a Mandatoriccio, in provincia di Cosenza, con Arturo
Carlino e suo fratello che aprono un'azienda di abbozzi di radica per pipe,
creando posti di lavoro per tutta l'area in cui operano. Il successo non tarda
ad arrivare e i due fratelli aprono filiali in altre città d'Italia e
all'estero. Nel 1962, però, Arturo si stacca dal fratello e fonda un'altra
azienda dove oltre agli abbozzi di radica e placche, nel 1980 inizia a fare
pipe grezze. Oggi, a mandare avanti l'azienda Calabria Pipe e Carlino Made in
Italy è il figlio Carlo Massimo che ha incominciato a lavorare con il padre
all'età di 14 anni e realizza, oltre alle preziose placche, pipe di alta
qualità. Quando si parla di placca si intende una fetta di ciocco usata per
ricavarne pipe in cui sono sfruttate al meglio la quantità e le venature del
legno. Su 100 chili di radica, quella di qualità, utilizzata, equivale ad una
ventina di chili. Ovviamente la placca costa più di un abbozzo. “Tutti i nostri
prodotti sono interamente realizzati da noi, seguendo le varie fasi: dalla
stagionatura dell'erica, al trattamento, al taglio della radica con le seghe
circolari e a mano libera, come si faceva un tempo, fino al prodotto
finito", racconta Carlo Massimo. L'erica arborea è una pianta cespugliosa,
tipicamente mediterranea, nella cui radice si forma una escrescenza a forma
tondeggiante chiamata “ciocco”.
"Quando i pezzi grezzi di radica che
importiamo, giungono a noi, hanno alle spalle già una lunga lavorazione: radici
dai 30, ai 60 anni, vengono tagliate con perizia da specialisti per formare i
pezzi grezzi (blocchi squadrati, abbozzi, placche), poi fatti bollire per circa
17 ore in recipienti di rame per togliere al legno la resina e la parte
liquida; successivamente vengono messi
ad essiccare in modo naturale per 15 mesi. Trascorso il tempo si passa alla
tornitura, alla sgrossatura, carteggiatura e lucidatura". La vendita del
prodotto avviene in tutto il mondo tramite il sito internet calabriapipe.com. E
ad acquistare sono soprattutto russi e cinesi".
Per fare una pipa ci
vogliono circa due anni e la più cara può arrivare a costare 30 mila euro. Ma
si possono spendere anche meno di 40 euro. L'azienda di Carlino produce 7 mila
pipe l'anno, di cui il 70% rifinite a mano, 20 mila abbozzi al mese e circa 3
mila pezzi mensili di placche a taglio fiammato per pipe artigianali.
Tiziana
Conte
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