lunedì 29 ottobre 2018

PERSONAL LUXURY SHOPPER: Katowice: la nuova meta del turismo in Polonia

PERSONAL LUXURY SHOPPER: Katowice: la nuova meta del turismo in Polonia: C'è una città della Polonia meridionale, lontana dai circuiti del turismo di massa, che ha molto da offrire a un viaggiatore che ama c...

Katowice: la nuova meta del turismo in Polonia


C'è una città della Polonia meridionale, lontana dai circuiti del turismo di massa, che ha molto da offrire a un viaggiatore che ama conoscere luoghi ricchi di cultura e tradizioni: è Katowice, capoluogo della regione Slesia. A svelare il fascino di questa Città della Musica UNESCO, emergente, postindustriale, rivitalizzata, con forte identità culturale, Paola De Angelis, giornalista e conduttrice di Radio RAI, nel corso della serata organizzata dall’Ente Nazionale Polacco per il Turismo a Palazzo Blumenstihl prestigiosa sede romana dell'Istituto di cultura polacco. "Katowice è stata percorsa e vissuta da Paola De Angelis per il programma di RAI RADIO 3 “File Urbani”, ha spiegato la direttrice dell'Ente, Malgorzata Furdal.

Questa antica città mineraria, oggi importante centro industriale, ha saputo preservare il suo passato trasformando, per esempio,  le sue antiche miniere in luoghi moderni e fruibili ai suoi 300 mila cittadini e visitatori (il Museo della Slesia che sorge nell'antica miniera di carbone) e mantenendo intatto l'aspetto originario del caratteristico quartiere dei minatori, Nikiszowiec, che con le tipiche abitazioni in mattoni rossi, risale ai primi anni del XX secolo. Una città dove il passato sposa il presente e guarda al futuro. Stiamo parlando di uno dei più grandi centri industriali della Polonia che vanta anche il moderno centro Spodek, dalla forma di un disco volante; la sede dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Radio Polacca e della migliore Accademia Musicale in Polonia. I cittadini la musica ce l'hanno nel DNA ed è raro trovare una famiglia dove non ci sia almeno un componente che suoni uno strumento. Non a caso qui si svolge dal 1981 il Rawa Blues Festival che è il più grande festival blues indoor del mondo. "Dall'aeroporto di Katowice, ben collegato con l'Italia, anche da voli low cost, si può raggiungere facilmente Cracovia, altro gioiello fra le città della Polonia che meritano una visita", ha ricordato Malgorzata Furdal, annunciando che dopo dieci anni lascia la direzione dell’Ente Nazionale Polacco per il Turismo. (Tiziana Conte)



 





venerdì 19 ottobre 2018

La Vendemmia di Roma 2018 veste a festa il salotto della capitale


Vino e champagne #nicolasfeuillatte per celebrare le eccellenze del Made in Italy da #MaxMara #Sportmax #Bulgari #Cartier #StellaMcCartney ad ognuno il suo vino.

Una sessantina le boutique del Lusso coinvolte per La Vendemmia di Roma che il 18 ottobre, dalle 19,30 alle 22,30 ha animato il salotto della capitale. Protagonisti assoluti, all’interno di ogni spazio prescelto nelle cinque aree del centro storico (Via Condotti, Piazza di Spagna, Via Borgognona, Largo Goldoni e Piazza San Lorenzo in Lucina) i grandi vini in degustazione, dalle eccellenze di casa al Comitato dei Grandi Cru. 
Tra le tante proposte selezionate nell’itinerario – accessibile facilmente anche attraverso la app dedicata – anche eventi negli eventi, come un allestimento di pezzi di antiquariato a tema alla galleria Alessandra Di Castro o la presentazione, nella lounge della Global Blue, della "D-Table Wine Experience", il tavolo interattivo realizzato dal designer Danilo Cascella in grado di esplorare, grazie all'interfaccia multitouch, le cantine e i vigneti dell’azienda in degustazione.
I ristoranti gourmet, già attivi da lunedi scorso per pranzi e cene, continueranno nella loro proposta-menu “La Vendemmia” fino al 20 ottobre, proponendo una personalissima interpretazione dell’Evento con una selezione di piatti tradizionali rivisitati in chiave moderna.
Prenotandosi inoltre ai numeri indicati sul sito
www.lavendemmiaroma.it
 si potranno infine visitare alcune pregiate cantine laziali e accedere, con tour privato personale, ad una serie di Dimore Storiche generalmente chiuse al pubblico.


venerdì 5 ottobre 2018

PERSONAL LUXURY SHOPPER: What's New

PERSONAL LUXURY SHOPPER: What's New: Adelaide ispira la moda Fashion Festival al via dal 17 ottobre A portare nuova linfa al programma di Adelaide Fashion Festival w...

What's New

Adelaide ispira la moda

Fashion Festival al via dal 17 ottobre




A portare nuova linfa al programma di Adelaide Fashion Festival www.adelaidefashionfestival.com.au , quest'anno: stilisti contemporanei del South Australia, una passerella couture dedicata alle spose, uno spazio orientato alla conoscenza della moda etica e sostenibile. Atteso il debutto dei brand Ryderwear athleisure, l’abbigliamento maschile di Romp Squad e Vacay Swimwear, Rogers Underwear, Atelier Milano, Georgy Collection, Harvey the Label e Mimi-Jane Millinery. Paolo Sebastian, aprirà AFF con l'Adelaide Symphony Orchestra. In passerella la collezione couture autunno-inverno 2018-19, The Nutcracker, recentemente lanciata a Parigi. Nell'ambito della manifestazione si svolgerà Vogue Festival presentato da Vogue Australia con due giorni di incontri, il 19 e il 20 ottobre, dedicati alla vendita a Rundle Mall, Rundle Street e nell'East End della città. Lo scorso anno il distretto dello shopping di Adelaide ha registrato vendite per 45 milioni di dollari australiani con un aumento del 21% sulle attività abituali e un totale di 230.000 visitatori nei due giorni di programma.Edwina McCann, redattore capo di Vogue Australia, ha dichiarato che Adelaide ha dimostrato il proprio impegno nei settori della moda, della creatività e della vendita al dettaglio: “ Una città che continua a sorprendere e ispirare nel mondo della moda e il team di Vogue ha individuato ad Adelaide molti brand e idee in grado di catturare l'attenzione globale”.






































giovedì 4 ottobre 2018

PERSONAL LUXURY SHOPPER: What's new

PERSONAL LUXURY SHOPPER: What's new: Jo Malone London  riapre nel salotto di Roma Atmosfere british e molto profumate per il cocktail inaugurale della boutique Jo M...

What's new




Jo Malone London  riapre nel salotto di Roma




Atmosfere british e molto profumate per il cocktail inaugurale della boutique Jo Malone London in via del Babuino, a Roma, che riapre i battenti dopo un radicale restauro. Tanti gli ospiti vip, rappresentanti del mondo della moda e dello spettacolo che hanno brindato all'evento. Come il fashion designer Marco Coretti, appena rientrato da Londra. Tra gli invitati Maria Pia Calzone, Francesca valtorta, Alex Di Giorgio, Valeria Graci, Miriam Candurro, Silvia D’Amico, Anna Ferrajoli Ravel, Kiara Tomaselli, Massimiliano Varrese con la compagna Valentina Melis, e i giovani talents  del cinema italiano Giulia Fiume, Manuela Zero, Maria Rosaria Russo, Lavinia Andolina, Kiara Tomaselli, Federico Lepera, Luca Paniconi, Gianmarco Vettori.


Espressione del lifestyle britannico, il noto brand è famoso  per la sua gamma unica di fragranze e prodotti di lusso per la persona, la casa, la cura del corpo. In un ambiente in bianco e nero gli ospiti si sono alternati per un massaggio su mani e braccia che permette di sovrapporre alcuni  prodotti della linea corpo, per un mix ad hoc per la propria pelle, e un percorso olfattivo a tutto tondo. Lo studio creativo Jo Malone London, infatti, crea profumi che raccontano una storia, ogni volta diversa e affascinante, utilizzando solo gli ingredienti più nobili e ricercati. Le stylist accompagnano il cliente alla scoperta delle fragranze, e lo invitano a osare e a sperimentare combinazioni inusuali, uniche e su misura. Un artista personalizza le scatole che racchiudono le preziose candele, profumi e fragranze creando un regalo unico.







venerdì 14 settembre 2018

PERSONAL LUXURY SHOPPER: Le Vie del Gusto

PERSONAL LUXURY SHOPPER: Le Vie del Gusto: La Repubblica Dominicana punta al turismo gastronomico Non solo mare cristallino e lunghe distese di sabbia dorata. L'Ufficio de...

Le Vie del Gusto


La Repubblica Dominicana punta al turismo gastronomico


Non solo mare cristallino e lunghe distese di sabbia dorata. L'Ufficio del Turismo della Repubblica Dominicana ha deciso di puntare i riflettori sulla gastronomia e prendere i potenziali turisti italiani per la gola. Sì, perché come ci spiega la direttrice dell'Ente del Turismo, Neyda Garcia, "attraverso i piatti della nostra tradizione culinaria, diamo non solo un assaggio de nostri prodotti tipici ma anche delle nostre tradizioni più autentiche, della nostra cultura".  Così al debutto romano del Festival della Gastronomia  organizzato dall'Ambasciata della Repubblica Dominicana e dall'Ente del Turismo, all' Hotel Regina Baglioni. L'ambasciatrice Maria Alba Cabral ci ha fatto sapere che lo scorso anno "la Repubblica Dominicana è stata nominata capitale della cultura gastronomica dei Caraibi, dall’Accademia ispanoamericana della Gastronomia e dall’Accademia Reale spagnola, per il mix di sapori che affonda le radici nel patrimonio di differenti culture". L’influenza di europei, africani e in misura minore del gruppo indigeno, i nativi indiani Taíno,  trova espressione nella tradizione culinaria. Un patrimonio che giorno dopo giorno si arricchisce di nuove contaminazioni con alcuni tocchi di cucina sperimentale e fusion.  Il riconoscimento è stato molto importante per la promozione della cucina creola di cui abbiamo avuto un assaggio durante il Festival gustando i piatti tradizionali con rivisitazioni gourmet delle tre note chef dominicane: Paulette Tejada, Noemí Díaz e Diana Munné.
I principali ingredienti del menù dominicano sono riso, carne, fagioli, platani e verdure, così come pesce, frutti di mare.  "Ogni regione del nostro Paese ha il suo piatto tipico ma sulla tavola di un dominicano non mancano mai il riso e i fagioli rossi", ha precisato  l'Ambasciatrice sottolineando il crescente sviluppo delle coltivazioni biologiche.  Tra i piatti più tipici il sancocho”, una zuppa di carne bovina, a cui vengono aggiunti yucca, patata, platano, coriandolo e altri aromi, la “bandera” un piatto, semplice, ma gustoso, che non può mai mancare sulla tavola che si compone di riso bianco, fagioli (generalmente neri o rossi) e carne. E ancora il “moro” un insieme di fagioli, riso e carne stufata con moro de guandules con coco, tipica delle regioni a nord del Paese, e combina il sapore inconfondibile della noce di cocco alla presenza dei guandules, una specie di piccole fave verdi dal sapore inconfondibile e ancora Il “locrioè un classico della cucina creola dove al riso vengono in genere accompagnati gamberoni, gamberi, aringhe, sardine e merluzzo e “l’asopao”, una zuppa la cui versione base viene preparata con riso, pollo, pomodoro e un pizzico di coriandolo. Senza dimenticare i contorni, quali i “tostones” fette di platano verde fritte, gli yaniqueques un impasto di farina di grano, bicarbonato, acqua e sale, i bollitos de yuca, palline di yucca fritte in padella ripiene di formaggio o polpa di granchio, le empanaditas di yucca, formaggio o carne. E infine una grande varietà di dolci e dessert, tra i quali dulce de leche, comune a tutta l'area caraibica e all'America latina nelle sue varianti anche aromatizzate, il dulce de coco (una crema di latte e cocco, tipica della zona sud della Repubblica Dominicana) e il majarete, un dessert leggero, simile a un budino, fatto con farina di mais, latte di cocco, zucchero, cannella e vaniglia in polvere il Jalao, e l’immancabile cioccolato a base di cacao dominicano. (Tiziana Conte)


martedì 24 aprile 2018

PERSONAL LUXURY SHOPPER: L'artigianato italiano di lusso sbarca in Qatar

PERSONAL LUXURY SHOPPER: L'artigianato italiano di lusso sbarca in Qatar: Alla 13esima edizione dell'Heya Arabian Fashion Exhibition Dal 25 al 29 aprile 2018 al Doha Exhibition a...

L'artigianato italiano di lusso sbarca in Qatar

Alla 13esima edizione dell'Heya Arabian Fashion Exhibition

Dal 25 al 29 aprile 2018 al Doha Exhibition and Convention Center
     

Made in Italy si, ma rigorosamente personalizzato, capi di abbigliamento e accessori su misura, pezzi unici che fanno la differenza. La richiesta arriva dal Qatar direttamente a Valeria Mangani fondatrice di Made in Italy Luxury Artigianale, piattaforma che ha lo scopo di introdurre le PMI italiane in alcuni mercati esteri, su invito di questi ultimi, come nel caso del Qatar con la sua  Heya Arabian Fashion Exhibition patrocinata da He Sheikha Al Mayassa Bint  Hamad Bin al Thani e la sorella Aysha, figlie della proprietaria del brand Valentino, la sceicca Mozah, nonchè sorelle dell'emiro in carica. È stata proprio la sceicca Aysha, a chiedere a Valeria Mangani di portare l'eccellenza del nostro artigianato di lusso, dedicando un padiglione all'Italia, unico Paese europeo presente all'Heya, parola che tradotta in italiano significa Lei. Una fiera tutta la femminile  quindi,  che ha lo scopo di portare alla ribalta donne artigiane ma che vuole essere anche un momento di interscambio, con eventi collaterali: presentazione di libri, incontri culturali, sfilate. Oltre all'esposizione nei rispettivi stand è consentita la vendita . "Anche in Qatar le donne che amano il lusso ora ricercano capi unici, personalizzati come quelli che producono le abili mani dei nostri artigiani che saranno presenti dal 25 al 29 aprile 2018 a Doha: Giuliana Guiso  la designer che col suo  brand emergente Anita Bilardi, realizzerà su richiesta borse su misura con pellami pregiati;  Simona Chiaravalle che plasma le collezioni BkiB con la preziosità dei tessuti e il design raffinato  anche degli  abiti da sera e degli originali kimoni, per l'occasione lancerà il "burkini" made in Italy che unisce la tradizione araba allo stile sartoriale italiano. Ogni pezzo sarà "unico nel suo genere", dal momento che il cliente può scegliere il suo tocco finale personalizzato (come iniziali, dimensioni, decorazioni, ecc.). Kristal B sbarcherà in Fiera con i meravigliosi kaftani realizzati con le raffinate sete made in Como.  E ci sarà pure la raffinatissima Maison Vi, un’iconica dèmì-couture degna della più alta innovazione sartoriale, pur conservando la tradizione dei broccati fatti a mano, laminati e chiffon. “Siamo orgogliosi di essere l'unico paese europeo presente", precisa Valeria Mangani, "è un primo passo su un mercato, quello del Qatar che ha un grande potenziale. Intanto stiamo già lavorando per la prossima edizione che si svolgerà a novembre". Il Qatar Business Incubator Center e il Ministero del Turismo sono i promotori della manifestazione che ha lo scopo di promuovere l’imprenditoria femminile. “La moda è la mia passione, le donne la mia missione”,  ribatte Mangani.


giovedì 1 marzo 2018

PERSONAL LUXURY SHOPPER: What's New

PERSONAL LUXURY SHOPPER: What's New: “ITALY INSPIRES A SICILIAN ROMANCE” La vetrina del wedding di lusso al via dal 15 al 20 ottobre 2018 nel Vallo di Noto e nel Sud Est dell...

lunedì 29 gennaio 2018

PERSONAL LUXURY SHOPPER: WHAT'S NEW

PERSONAL LUXURY SHOPPER: WHAT'S NEW: COUNTDOWN PER  WINTER FESTIVAL A LUBIANA Al via il 10 febbraio con il violinista inglese Nigel Kennedy Sarà la Union Hall del Grand ...

PERSONAL LUXURY SHOPPER: WHAT'S NEW

PERSONAL LUXURY SHOPPER: WHAT'S NEW: COUNTDOWN PER  WINTER FESTIVAL A LUBIANA Al via il 10 febbraio con il violinista inglese Nigel Kennedy Sarà la Union Hall del Grand ...

PERSONAL LUXURY SHOPPER: WHAT'S NEW

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