mercoledì 3 aprile 2024

MALDIVE META IDEALE DEI SURFISTI

 

Negli ultimi anni la popolarità delle Maldive come meta ideale per i surfisti è cresciuta. Le onde dell’Oceano Indiano si prestano perfettamente per la pratica di questo sport offrendo la possibilità di praticarlo in diversi atolli. Per questioni climatiche, infatti, monsoni e venti in molte zone rendono, per una buona parte dell’anno, le onde molto alte. Gli spot migliori si trovano nell’atollo Male Nord e Male Sud. Chi è alle prime armi, può cimentarsi nella pratica del surf in spot come Ninjas, Sultans o Honkys che presentano onde poco alte; quelli con più esperienza, alla ricerca dell’onda perfetta, potranno scegliere spot come Chickens e Cokes; gli agonisti e i surfisti esperti, troveranno di che sbizzarrirsi a Lohis e Jailbreaks.

Il surF tra cultura e mito

Sull’atollo della capitale Malè, troviamo un altro spot molto amato dai surfisti: Varunulaa Raalhugandu, un nome che evoca una leggenda, spaccato culturale delle radici di questo popolo e del suo legame con il surf. 
La storia racconta che il fratello minore del sultano Wadi Kalaminja (che governò le Maldive tra il 1213 e il 1232, nel calendario Hijri) un giorno si innamorò di una giovane schiava giunta sull’isola su una nave di mercanti. La ragazza era così bella che i mercanti furono costretti a chiuderla in una gabbia di vetro per evitare che venisse rapita. Una volta approdata sull’isola, Hudai (il fratello del sultano) e la schiava si innamorarono e lui decise, per salvarla, di rapirla e tenerla nascosta. Quando i mercanti si accorsero della scomparsa accusarono subito Hudai ma, non avendone le prove, dovettero abbandonare l’isola senza la ragazza. Una volta partiti i mercanti, il giovane fratello del sultano andò a liberare la giovane schiava, ma purtroppo anche Wadi si innamorò della giovane donna. Per porre fine al dissidio con il fratello, il sultano decise a quel punto di richiudere la ragazza nella gabbia di vetro e gettarla in mare. Hudai, ancora follemente innamorato della ragazza, si gettò insieme a lei. Nel momento in cui i due amanti incontrarono il mare e annegarono insieme, le acque manifestarono la propria rabbia e l’oceano iniziò a creare onde sempre più alte, che ancora oggi non si sono placate. In quel preciso punto dove affogarono i due innamorati, oggi si trova la spiaggia Varunulaa Raalhugandu, prediletta dai surfisti esperti proprio per le sue alte onde.

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