lunedì 19 dicembre 2022

Da Roma a Bevagna per la Cashmere Experience

 Al via il progetto nato dalla collaborazione di tre brand del lusso italiano: Tasselli Cashmere, Villa Spalletti Trivelli e Palazzo Seneca



Far vivere ai turisti in visita a Roma un’esperienza unica, offrendogli il meglio dell’ospitalità alberghiera e accompagnandoli per mano a conoscere i segreti delle eccellenze artigianali ed enogastronomiche dell’Umbria. È quanto si prefigge il progetto lanciato da Villa Spalletti Trivelli luxury boutique hotel nel cuore della Capitale, nato dalla collaborazione innovativa di tre brand del lusso italiano: Tasselli Cashmere, Palazzo Seneca e Villa Spalletti Trivelli. “Uniamo così la Capitale alle bellezze dell’Umbria”, ci spiega Andrea Spalletti Trivelli che con la sorella Raimonda gestisce la residenza di lusso, dimora patrizia dei primi del Novecento. “Con la formula Cashmere Experience sveliamo ai nostri clienti la tradizione del cashmere made in Umbria con la visita guidata al borgo medievale di Bevagna e l’incontro con gli artigiani e designer al Factory Lab Tasselli, per poi condurli nelle nostre tenute Pomario a degustare i vini e l’olio di nostra produzione e i prodotti tipici locali”. La famiglia Spalletti Trivelli infatti, con la sua azienda Pomario, tra Città delle Pieve ed Orvieto, gestisce nove ettari di vigneto e otto di oliveto, seguendo i dettami dell’agricoltura biologico-biodinamica. 

Un tutto nella storia

L’idea di trasformare la dimora storica d proprietà della famiglia dei Conti Spalletti Trivelli in un’esclusiva residenza di lusso nasce nel 2004 da Giangiacomo Spalletti Trivelli e da sua moglie Susanna, figlia del campione di equitazione Raimondo d’Inzeo. Qui si respira l’atmosfera intima della villa che ccon i suoi arredi, la sua biblioteca e le foto di famiglia racconta la sua storia: secoli di passione per l’arte, per la cultura, per il bello. La costruzione della villa si deve a Gabriella Rasponivedova del Conte Venceslao Spalletti Trivelli - senatore del Regno  e nipote di Gioacchino Murat e di Carolina Bonaparte - che gli inizi del Novecento acquistò il terreno davanti ai giardini del Quirinale e affidò l’incarico di costruire Villa Spalletti Trivelli all’architetto Domenico Avenali. Nei primi decenni del Novecento, la villa diventò un salotto artistico-culturale di primo piano a Roma, frequentato da personaggi di spicco come Romualdo Bonfaldini, Sidney Sonnino e Rabindranath Tagore, premio Nobel per la letteratura nel 1913. La Villa, che dispone di 16 camere tra Suite, Junior Suite e Deluxe con affaccio sui Giardini del Quirinale o su quello privato e incantevole, all’italiana, fa parte del circuito SLH Small Luxury Hotels e dispone anche di centro benessere con hammam, palestra, oltre a una terrazza-solarium con lettini e vasche idromassaggio.

Palazzo Seneca fu eretto nel secolo XVI dall’omonima famiglia originaria di Piedivalle, località vicino Preci, La residenza subì, con il passare del tempo, diverse modifiche ma mantiene ancora intatte, al piano terra, le caratteristiche degli ambienti a volte del Cinquecento. Il prestigioso giornale inglese The Daily Telegraph ha indicato il Relais & Châteaux di Norcia come uno dei 10 migliori “Rural Hotels”, nella classifica dei “50 BEST Italian Hotels”, tra le nuove frontiere del lusso ponendo particolare attenzione alle peculiarità del palazzo che con i pavimenti in pietra e cotto, i soffitti a volta, i grandi camini e le opere degli artigiani umbri di oggi e di ieri, contribuisce a raccontare questa terra. Non è quindi casuale la collaborazione con Villa Spalletti Trivelli a Roma, per un viaggio molto speciale fatto di relax, vino e Cashmere che prevede il  fine giornata a Palazzo Seneca, l'unico Relais & Chateaux Hotel in Umbria con un ristorante stellato Michelin che accoglierà gli ospiti sorprendendo anche i palati più esigenti.

 

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