venerdì 28 marzo 2025

SOFITEL ROMA VILLA BORGHESE PRESENTA LA SUA GREEN VISION


Un’esperienza di soggiorno esclusiva e sostenibile. È quanto si propone di offrire ai suoi ospiti il 5 stelle Sofitel Roma Villa Borghese con un approccio autentico che unisce comfort e servizio impeccabili a una gestione attenta e responsabile. A quest’oasi di eleganza a pochi passi da Piazza di Spagna l’impegno concreto verso la sostenibilità e il rispetto dell’ambiente gli è valso, quest’anno, il riconoscimento della certificazione Green Key conferitogli dalla Foundation for Environmental Education (FEE) uno dei più importanti riconoscimenti di qualità ecologica e di sostenibilità ambientale dell’industria del turismo. Per festeggiare l’ambito riconoscimento e presentare il neo gm Sebastien Antoine, l’hotel ha aperto le porte dello splendido rooftop con un happening dedicato alla stampa. “Oggi più che mai i viaggiatori sono consapevoli dell’importanza della sostenibilità e dell’etica – ci ha fatto sapere Sebastien Antoine, di origine canadese ma con nonna italiana, che vanta un percorso segnato da esperienze internazionali - Il nostro impegno in questo senso è costante e si traduce in azioni concrete e investimenti mirati per rendere il nostro hotel sempre più rispettoso dell’ambiente e della cultura locale.” Con i suoi 34 anni Sebastien è il più giovane gm nella storia del Sofitel e con la sua visione aperta e cosmopolita si prepara a scrivere un nuovo capitolo nell’ospitalità di lusso a Roma.

Sofitel Roma Villa Borghese, ospitato in un palazzo nobiliare del XIX secolo, dopo essere stato reinterpretato nel 2019 dall'architetto e interior designer Jean-Philippe - che ha saputo trasformarlo in un’oasi di charme – nel 2025 ha completato un progetto di ristrutturazione focalizzato sulla sostenibilità e sull'ottimizzazione dell'esperienza degli ospiti. Il riconoscimento assegnato dalla Foundation for Environmental Education (FEE) pone l’hotel in pole position per l’ottenimento della certificazione Breeam. “Il percorso di trasformazione intrapreso ha l’obiettivo di ridurre l'impatto ambientale senza compromettere il comfort e la raffinatezza che da sempre contraddistingue il nostro marchio – continua il gm - Dalla riduzione degli sprechi alimentari, alla raccolta differenziata, tutto passa attraverso la formazione del personale e gli interventi tecnici e strutturali, inoltre, recentemente è stato completato un importante intervento di riqualificazione che ha eliminato l'uso del gas passando a impianti elettrici di ultima generazione. Il sistema di illuminazione 100% LED e la sostituzione di tutte le finestre dell'hotel hanno costituito un ulteriore passo decisivo per migliorare l'efficienza energetica e ogni scelta è stata guidata dalla volontà di creare un ambiente più sostenibile. Dall'analisi delle emissioni di CO2 alla gestione intelligente dei consumi energetici, resa possibile da un avanzato sistema BMS (Building Management System) che monitora e ottimizza in tempo reale l'intero impianto dell'hotel, molte sono le opere già effettuate e altre presto lo saranno. Anche l'acqua viene utilizzata con maggiore consapevolezza grazie a nuovi sistemi di flusso.”

Un processo lungo e articolato, che richiede approvazioni specifiche, ma che rappresenta un investimento nel futuro, non solo per l'hotel, ma per il settore dell'ospitalità nel suo complesso. Questo ambizioso percorso si allinea perfettamente alla visione del brand Sofitel e del gruppo Accor, che pongono la responsabilità ambientale al centro della propria missione. Fra gli elementi centrali della sua gestione, Sebastien pone la volontà di esaltare e reinterpretare il French zest che caratterizza il DNA del brand Sofitel e si traduce concretamente in un’attenzione particolare al design e in un’accoglienza sofisticata e al tempo stesso personalizzata e avvolgente, come pure in una proposta gastronomica autentica ed espressione di tradizione. "Amo le sfumature culturali, le tradizioni che rendono unici i luoghi e le persone. È proprio questa diversità che rende il nostro settore così affascinante". Sebastien intende rafforzare il legame tra l’hotel e la città, aprendolo ancora di più ai suoi abitanti e rendendolo un punto di riferimento non solo per i viaggiatori internazionali ma anche per i romani. La sua visione si allinea con le trasformazioni del turismo degli ultimi anni, che hanno portato a nuovi modi di viaggiare e soggiornare, con una maggiore attenzione alla qualità del tempo e delle esperienze vissute che valorizzano il legame con il territorio. Ecco allora che la colazione diventa un trait d’union tra Francia e Italia, un’esperienza che fonde il meglio delle due tradizioni gastronomiche, invitando anche i romani a scoprire il piacere di un inizio giornata raffinato, così come Settimo Roman Cuisine & Terrace, il ristorante posto sul rooftop dell’hotel con vista sulla città, si conferma il place to be per aperitivi esclusivi, cene romantiche, pranzi di lavoro, cerimonie e ricorrenze. Con le sue 78 stanze, sette suites di cui 3 con terrazza panoramica, sale meeting e servizi annessi, il Sofitel si propone anche come punto di riferimento per il mondo business e destinazione perfetta per una staycation.




mercoledì 19 marzo 2025

Ponti di Primavera: 5 idee su dove trascorrerli


Ponti di Primavera da vivere sull’acqua: dal mare del Sud della Sardegna alle spiagge del Salento, dai laghi dell’Oasi Naturale della Campania alle spiagge della Riviera Romagnola fino all’assoluto relax nella Spa più grande d’Italia.

Sui laghi dell’Oasi Naturale della Campania

Laghi Nabi, sul Litorale Domizio (CE), è il luogo magico ed ecosostenibile in cui vivere una vacanza sull’acqua davvero speciale. Il soggiorno è direttamente sui laghi, nei lodge sospesi sulle palafitte oppure nelle tende luxury del glamping in cui la sensazione è di essere immersi nel paesaggio. Tante le attività da fare: dai giri in canoa e pedalò, alle lezioni di yoga e meditazione a bordo lago, i tour in bici nell’Oasi per scovare la ricca fauna locale, e poi un rigenerante bagno caldo nella Wellness Pool a sfioro sul lago a temperatura termale. (www.laghinabi.it)


Sulle acque blu cobalto della Puglia.

Spiagge bianche e acque blu cobalto tra il Mar Adriatico e il Mar Ionio incorniciano un luogo ricco di biodiversità, dove Acaya Golf Resort & Spa (LE), eccellenza dell’ospitalità in Puglia firmata Mira Hotels & Resorts, propone vacanze rigeneranti a un passo dall’Oasi WWF de Le Cesine, dove stagni temporanei, boschi di pino d’Aleppo e di leccio, suggestive paludi costiere sono la casa di tantissimi uccelli acquatici. Nei giardini mediterranei della struttura due piscine all’aperto sono il regno del relax per poi immergersi nell’area benessere della SPA di Acaya di 1.200 mq. Il resort è a pochi km da un angolo di paradiso: l’Ultima Spiaggia, caratterizzata da dolci dune, sabbia dalle venature corvine, acque cristalline e gigli marini (www.acayagolfresort.com)



Nella Spa più grande d’Italia 

C’è un intero mondo delle acque ad Asmana Wellness World, nel parco di Villa Montalvo a Campi Bisenzio, a pochi chilometri da Firenze. Qui, dove rituali wellness incontrano tradizioni di benessere di tutto il mondo, l’acqua è linfa per il corpo e per la mente fra oltre 90 postazioni di idromassaggio, la corrente del Vortice, la Grotta con un avventuroso percorso Kneipp e l’emozionante cascata di pioggia tropicale di 8 metri, ma è anche purificazione nella Vasca Salina e tra i vapori dell’Hammam più grande d’Europa. Tra le chicche, un romantico idromassaggio caldo sotto il cielo stellato. (www.asmana.it)

Sulle acque Bandiera Blu a Cesenatico 

Le acque basse e pulite, premiate dalla Bandiera Blu da oltre 10 anni, brillano al sole della tranquilla città marinara di Cesenatico (FC), sulla Riviera Romagnola. Una vacanza di primavera per godere delle grandi spiagge dorate, delle pedalate sulle piste ciclabili del lungomare o tra le colline costellate di antichi borghi, ma anche delle storie di marinai e pescatori che aleggiano nel centro storico dalle casette colorate e il porto canale disegnato da Leonardo Da Vinci. Vista mare, i Ricci Hotels, Family Resort e Bike Hotel, propongono  soluzioni di soggiorno tra camere, suite e appartamenti, grandi piscine dotate di idromassaggio e zone wellness, bici ed e-bike a noleggio, e una cucina ricercata che trae ispirazione dal territorio. (www.riccihotels.it )

Le acque del Sud della Sardegna.

Un tuffo dove l’acqua è più blu, ma anche più “dolce”, si può fare nell’estremo Sud della Sardegna a Su Giudeu, ovvero la “spiaggia dell’acqua dolce”. Vicinissimo e raggiungibile anche a piedi  attraversando l’oasi naturalistica dello stagno di Spartivento, dove ammirare i fenicotteri rosa, c’è il resort Aquadulci circondato da un giardino mediterraneo nella splendida Chia (CA). La struttura riapre il 15 maggio 2025 per accogliere gli amanti del mare tra giornate sulle spiagge, gite in barca, ma anche per rilassarsi nella piscina all’aperto con idromassaggio e d escursioni in bici.  (www.aquadulci.com)