La distribuzione dell’offerta di immobili di lusso in Italia e Spagna
LuxuryEstate.com, il portale immobiliare leader nel settore del Lusso e partner di Immobiliare.it, ha confrontato l’andamento delle abitazioni di pregio in offerta nella nostra Penisola e in quella iberica. Dallo studio è emerso che la distribuzione dell’offerta di immobili di lusso in Italia è piuttosto omogenea, con una leggera prevalenza degli appartamenti sulle ville. In Spagna, invece, le soluzioni indipendenti mostrano un netto predominio. “L’offerta di immobili di lusso in Italia è ben bilanciata tra appartamenti e ville, ma un’analisi più approfondita svela dinamiche territoriali peculiari”, afferma Paolo Giabardo, CEO di LuxuryEstate.com. “Nelle località turistiche, dove l’acquisto di seconde case è guidato dal desiderio di esclusività e benessere, le ville dominano il mercato grazie alla possibilità di offrire privacy e un rapporto privilegiato con il paesaggio. Nei grandi centri urbani, invece, la preferenza per gli appartamenti di pregio non solo è una scelta di investimento, ma anche una naturale conseguenza della struttura stessa della città: la densità abitativa, la disponibilità limitata di spazi e la ricerca di soluzioni abitative che uniscano comfort, servizi e prestigio rendono l’appartamento l’opzione più ricercata”.
FOCUS ITALIA
Attualmente lo stock di lusso nel Belpaese è composto per il 53% circa da appartamenti e per il 47% da ville, percentuali che si sono mantenute pressoché invariate dall’inizio del 2019 alla fine del 2024. Rispetto al periodo pre-pandemico, in Italia l’offerta di appartamenti di lusso ha registrato un incremento del 51% nel confronto con l’inizio del 2019, con il Nord-Est e le Isole a far segnare le crescite più sostanziose, rispettivamente del +129% e del +125%. Anche il Nord-Ovest ha sperimentato un aumento rilevante nel periodo, pari al +63%. Guardando alle ville, invece, lo stock disponibile è aumentato del 54% tra il primo semestre del 2019 e la fine del 2024, con rialzi contenuti al Nord-Ovest e al Centro, mentre sostanziosi al Nord-Est (+87%), ma soprattutto al Sud (+115%) e nelle Isole (+121%). Se si considerano tre grandi città come Milano, Roma e Firenze, si nota come gli appartamenti prevalgano decisamente: infatti, nel capoluogo meneghino costituiscono addirittura il 99% dello stock complessivo, mentre nella Capitale e nella Città del David ammontano rispettivamente all’89% e al 73%. In altre zone, come la Versilia o la Costa Smeralda, le ville rappresentano invece oltre due terzi del totale della zona.
FOCUS SPAGNA
In Spagna le ville rappresentano oltre il 61% del totale, con gli appartamenti che rimangono invece sotto il 30%. Se ci si focalizza sulle singole aree, però, anche in Spagna, come in Italia, si riscontrano andamenti variegati: sia nelle Isole Baleari che nelle Isole Canarie le soluzioni indipendenti sono in netto vantaggio, rappresentando rispettivamente il 64,5% e il 67% del totale. Nella Comunità Valenciana l’offerta di ville sfiora il 75%, e anche in Andalusia, l’area che presenta la più alta concentrazione di stock di lusso dell’intero Paese, le soluzioni indipendenti costituiscono oltre la metà del totale dell’offerta (56% circa). La distanza tra le due tipologie si è ridotta anche in Catalogna, dove le ville continuano a vincere sugli appartamenti, rappresentando oltre il 58% dell’offerta complessiva. Anche in Spagna per trovare un’area in cui la disponibilità di appartamenti superi quella di ville bisogna guardare alle grandi città, fulcro dell'economia del Paese: infatti, se si considera per esempio la Comunità Autonoma di Madrid, i primi battono di gran lunga le seconde (61,4% vs 29,3%).